Altre collaborazioni
L’ Associazione Culturale G.O.S.T. e l’ Accademia di Arti Sceniche NONSOLODANZA annunciano un’importante collaborazione.
Dopo diversi anni di collaborazione e di amicizia che hanno portato alla nascita di diverse produzioni, tra cui ci piace ricordare Don Giovanni, Amor y Muerte, La morte e la fanciulla e Eva amore a prescindere, in cui il teatro e la danza avevano necessità l’ uno dell’ altra per far vivere in modo completo la messa in scena, ci siamo resi conto che dell’ esigenza formativa che unisca le due arti affinchè una completi l’ altra.
E’ per questo motivo che le due associazioni, per permettere a chi lo desidera di poter frequentare sia un corso presso G.O.S.T. che uno presso NONSOLODANZA, hanno deciso di applicare un’ importante agevolazione sui costi dei corsi.
Chi infatti risulterà già iscritto ad un corso di NONSOLODANZA potrà iscriversi ad un corso di G.O.S.T. con uno sconto del 50% e viceversa, ossia chi risulterà già iscritto ad un corso di G.O.S.T potrà iscriversi ad un corso di NONSOLODANZA con uno sconto del 50%.
Per poter usufruire dello sconto in una delle due associazioni sarà necessario presentare l’ attestato di frequenza al corso che già si frequenta. Questa è la prima delle nuove iniziative che abbiamo in cantiere e che speriamo di poter realizzare nei prossimi mesi.
Ricordiamo inoltre che nel 2016 alcune delle produzioni che vedono collaborare le nostre due associazioni saranno in replica in giro per il nord Italia. Potete trovare le date sul nostro sito internet.
L’Associazione Culturale G.O.S.T. e la scuola primaria Iqbal Masik di Cassina Nuova di Bollate (MI) annunciano un’importante collaborazione.
La nostra associazione porterà infatti all’interno della scuola il teatro, convinti dell’importanza formativa di questa arte.
Le classi seconde della scuola affronteranno un percorso teatrale denominato “Il brutto anatroccolo” attraverso il quale si aiuterà il bambino a prendere consapevolezza delle proprie capacità creative ed espressive che partono dalla libera espressione di sé, inteso come sé corporeo, fisico in movimento, in relazione allo spazio e agli altri, nel rispetto della fisicità, della presenza degli altri e lo si abituerà all’ascolto dell’altro e alla capacità di entrare in empatia.
Nello specifico, in un contesto ludico saranno proposti esercizi sulla percezione sensoriale, sull’ascolto di sé e dell’altro, sulla costruzione di emozioni, sulla scomposizione del corpo, sull’uso della voce.
Momento privilegiato sarà l’improvvisazione teatrale che, attraverso il travestimento e l’immedesimazione in personaggi della fiaba del Brutto Anatroccolo permette al bambino di sperimentare le sue capacità immaginative e comunicative.
In una fase di brainstorming i bambini saranno sollecitati a riflettere sulle seguenti domande: cosa succede al brutto anatroccolo? Cosa vuol dire essere diversi? Ci capita di sentirci diversi? perchè il brutto anatroccolo è rifiutato da tutti? Quando ci capita di non sentirci all’altezza? Come ci sentiamo? Quando gli altri vogliono che io sia diverso? cosa cambia nella fiaba? Come viene salvato il brutto anatroccolo? quali cose ci differenziano l’uno dall’altro?
Il corso di teatro è iniziato il 26 ottobre 2016 e si concluderà il 19 dicembre 2016 con la messa in scena della fiaba.
La nostra docente Valeria Pini lavorerà in stretto contatto ed in sinergia con le insegnanti della scuola primaria.
Valeria Pini à diplomanda in Teatroterapia presso la scuola di formazione triennale Associazione Politeama. Ha studiato recitazione presso Centro TeatroMagaluna facendo un percorso di quattro anni dove approfondisce il metodo Stanislavskj (2007-2010). Ha seguito un workshop di contact improvisation diretto da Charlotte Zerbey. Ha frequentato la Summer School presso la Scuola di arte Drammatica Paolo Grassi di Tecniche vocali e canto Avanzato condotto da Eleonora Moro. Ha partecipato ad un laboratorio di clownerie condotto da Maurizio Accattato, fondatore di P.I.C. (ProntoIntervento Clown), al Laboratorio Forme Linguaggi intitolato “Shakespeare a pezzi”, condotto da Omar Nejdari e Valeria Perdonò, presso il Teatro Verga di Milano. Ha seguito lo stage di promozione e organizzazione teatrale presso il Teatro della Cooperativa e il workshop di Euritmia Laboratorio di psicodramma basato sul testo “Donne che corrono coi lupi”.